Milano, 05 Aprile 2016 - Spafid, fiduciaria del Gruppo Mediobanca, rafforza la propria presenza territoriale aprendo una filiale a Verona. Dal primo aprile la Società ha rilevato le attività di Consulfiduciaria - fiduciaria storica di professionisti veronesi - promossa e guidata negli anni dai soci di riferimento dello Studio Mercanti Dorio e Associati. In questo modo la Società assicurerà vicinanza operativa alle famiglie imprenditoriali del Nord Est, confermando la propria vocazione di polo di servizi per selezionati partner professionali e bancari, integrandone gli ambiti di intervento - siano essi legali, fiscali o bancari.
Lo Studio Mercanti Dorio e Associati, che ha uffici anche a Milano, Bergamo e Lugano, con quest'operazione ha avviato una stretta collaborazione con la controllata di Mediobanca in quanto piattaforma istituzionale di elevato standing e di contenuti di servizio molto diversificati (amministrazione fiduciaria di titoli e valori, gestione di partecipazione societarie e patti, gestione e programmazione di passaggi generazionali, gestione di piani d’azionariato diffuso, amministrazione accentrata di portafogli finanziari, family office).
Stefano Pellegrino, Amministratore Delegato di Spafid, dichiara: “Sono molto soddisfatto dell’operazione, che consolida e rafforza la posizione di Spafid come soggetto aggregante di realtà fiduciarie che siano funzionali ad una diffusione selettiva dei servizi fiduciari e di wealth management della società. L’operazione conferma il percorso di sviluppo iniziato nel 2014 con l’acquisizione della attività fiduciarie di Ifid, un percorso destinato a proseguire nei prossimi mesi nel segno dell’alta professionalità che da sempre caratterizza i servizi di Spafid.”
L'operazione si inserisce nel contesto oramai irreversibile del consolidamento del settore fiduciario, complice l’accelerazione impressa all’evoluzione normativa che ha attratto alla Vigilanza di Banca d’Italia (con l'imminente iscrizione in una sezione speciale dell'Albo ex 106 TUB) solo un ristretto numero di fiduciarie (circa 40 sulle oltre 200 autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico), i cui standard operativi ed organizzativi garantiranno ambiti d'intervento coerenti con il nuovo status di intermediari di primo livello.